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Perdita occulta d’acqua: paga l’inquilino o il proprietario?

Capita spesso di ricevere bollette con consumi particolarmente elevati: nel caso dell’acqua, è possibile che ci sia una perdita che fa aumentare notevolmente i costi. In questi casi, chi paga? Vediamo nel dettaglio cosa si intende per perdita occulta e cosa dicono le sentenze.

Cosa si intende per perdita occulta?

Viene definita occulta una perdita fisica, ovvero una fuoriuscita di acqua all’interno dell’impianto idraulico: il problema interessa una tubatura che passa in posti nascosti, come ad esempio sotto il pavimento, ovvero delle zone che non permettono di verificare visivamente e direttamente se ci siano o meno problemi. La perdita occulta d’acqua può essere causata accidentalmente e, quindi, non essere dovuta a negligenza da parte dell’utente. Non rientrano tra le perdite occulte, invece, le perdite legate ad apparecchi idraulici come rubinetti, impianti per annaffiare, cassette scarico wc e così via, così come quelle legati a lavori effettuati dal proprietario di casa, come riparazioni alle tubature del sistema idrico.

Come individuare una perdita occulta d’acqua?

Grazie alla consulenza dei professionisti di idraulicobolognaeprovincia.it, tecnici di grande spessore nel settore, siamo in grado di consigliare i comportamenti più corretti, al fine di evitare che si verifichino delle perdite occulte d’acqua. Generalmente, è buona prassi verificare con regolarità la lettura del contatore dell’acqua: in questo modo, sarà possibile individuare in maniera precoce una differenza rispetto ai soliti consumi e segnalare tempestivamente il cambiamento. Allo stesso modo, nel caso dovesse arrivare una bolletta molto alta, di cui si evince subito la sproporzione rispetto alle precedenti, si può procedere nel seguente modo:

  • Chiudere tutti i rubinetti dell’abitazione e leggere il contatore dell’acqua;
  • Se il contatore gira ancora, anche senza l’utilizzo dell’acqua, è molto probabile che una tubatura non visibile e non rintracciabile da un non addetto ai lavori sia danneggiata;
  • Contattare un idraulico per individuare la perdita e risolvere al più presto il problema.

Perdita occulta d’acqua: chi paga?

In molti si chiedono se le bollette con consumi conseguenti a perdite occulte debbano essere pagate e se l’onere ricada sull’inquilino o sul proprietario dell’abitazione. La questione ha interessato numerose sentenze, tra cui una recente che ha coinvolto il Giudice di Pace di Cassino, il quale ha stabilito che se i consumi in eccesso richiesti in pagamento sono di fatto ricollegabili ad una perdita occulta all’interno del sistema idraulico, sotto il pavimento o in una zona che unisce le tubature dell’utente alla rete condominiale o urbana, la bolletta non è dovuta.

La presenza della perdita occulta, però, deve essere provata: l’idraulico dovrà essere, quindi, incaricato di fare una perizia e, se possibile, sarebbe auspicabile che partecipasse anche un delegato della società idrica, così da constatare la presenza del problema. Così come questa sentenza, anche una precedente, emessa dal Giudice di Pace di Brindisi, afferma che in caso di perdita occulta che si verifica nelle tubature che attraversano l’abitazione del privato, l’onere ricade sui gestori dell’acqua. Il proprietario di casa, infatti, nel momento in cui si preoccupa tempestivamente di localizzare e risolvere il problema generato dalla perdita occulta d’acqua, totalmente invisibile a un non addetto ai lavori, viene esonerato dal dover pagare la bolletta, il cui onere ricade sul gestore dell’acqua.

Presentare un reclamo

Nel caso in cui la bolletta dell’acqua sia troppo elevata, è possibile presentare subito un reclamo. Presso tutti i gestori è possibile segnalare la problematica, denunciando la presenza di una perdita occulta d’acqua attraverso la compilazione e l’invio di un’apposita dichiarazione. Generalmente, insieme al modulo, è necessario allegare anche delle foto dettagliate che provino la presenza della perdita occulta d’acqua, così come le fatture relative ai lavori che sono stati richiesti all’idraulico per ripararla. Inoltre, è da sottolineare che molti gestori danno la possibilità di richiedere delle coperture assicurative, i cui costi sono inclusi nelle bollette dell’acqua: si tratta di una protezione preventiva, in quanto esse consentono di tutelare al meglio l’utente nel caso di eccedenze dovute a perdite occulte.

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