Il condizionatore non funziona: 3 possibili cause
Il condizionatore è diventato un elettrodomestico essenziale nelle case moderne, ma nonostante il suo ruolo accade spesso che non funzioni. Le cause che possono portare ad un guasto sono numerose ed è importante poter contare su professionisti che possano intervenire con tempestività per ripristinarne il funzionamento.
1. Mancata sostituzione dei filtri
I filtri sporchi sono la causa più comune di malfunzionamento del condizionatore comportando alcune conseguenze su questo dispositivo:
- consumare nell’unità di condizionamento dell’aria: l’aria che entra nell’unità è rallentata a causa dell’accumulo di sporcizia nei filtri, il che significa che il motore del ventilatore deve lavorare più duramente per spingere l’aria attraverso l’unità. Questo può causare un consumo di energia più elevato e un surriscaldamento del motore del ventilatore.
- ostacolare il raffreddamento dell’aria: l’aria che entra nell’unità di condizionamento dell’aria viene filtrata attraverso i filtri, e se questi sono ostruiti dalla sporcizia, impediranno all’aria fresca di circolare nell’ambiente. Ciò significa che il condizionatore potrebbe funzionare costantemente senza riuscire a raffreddare l’aria, causando anche un aumento delle bollette energetiche.
- compromettere la qualità dell’aria: passando attraverso i filtri sporchi, l’aria immessa nell’ambiente può contenere batteri, funghi, polvere e altri allergeni, che vengono poi soffiati nell’ambiente. Questo può causare problemi di salute come allergie, asma e malattie respiratorie.
La soluzione più semplice è pulire o sostituire i filtri regolarmente, affidandosi ad un servizio di assistenza condizionatore a domicilio: è opportuno tenere presente che i filtri dovrebbero essere puliti ogni 30 giorni durante i mesi di utilizzo intensivo.
2. Liquido refrigerante esaurito
Un’altra causa comune di malfunzionamento del condizionatore è l’esaurimento del liquido refrigerante, un elemento essenziale che consente al condizionatore di raffreddare l’aria.
Quando non è più presente nelle quantità sufficienti, l’unità continua a funzionare, ma senza riuscire ad emettere l’aria alla temperatura richiesta.
È opportuno sottolineare che, qualora il condizionatore dovesse rimanere acceso per molto tempo senza liquido refrigerante è possibile che si guastino alcune componenti interne, causando un danno più ingente in termini economici.
Anche in questo caso, per poter prevenire situazioni spiacevoli come questa, è sufficiente fissare la manutenzione ordinaria del condizionatore avvalendosi del supporto della ditta di produzione o del tecnico che ha seguito l’installazione.
3. Guasto al sistema di alimentazione
Uno degli elementi da valutare quando il condizionatore è guasto sono i problemi al sistema di alimentazione: dall’interruzione di corrente a causa di un sovraccarico nella zona (i blackout sono frequenti durante le giornate e soprattutto le nottate estive in città) ad un malfunzionamento del circuito elettrico dell’unità.
Il sistema di alimentazione del condizionatore è responsabile di fornire energia elettrica all’unità e il suo malfunzionamento può essere causato, a sua volta, da:
- guasto all’interruttore: l’interruttore automatico di sicurezza del condizionatore si attiva quando ci sono problemi di sovraccarico o cortocircuito. Se l’interruttore scatta, il condizionatore si spegne e non funzionerà fino a quando l’interruttore non viene resettato.
- cavo dell’alimentazione usurato: questa componente può rompersi o andare incontro ad usura con il passare del tempo, specialmente se il condizionatore è stato spostato o installato in modo errato. Ciò potrebbe impedire all’energia di raggiungere l’unità, causando un malfunzionamento.
- compressore non funzionante: è la parte del condizionatore preposta al pompaggio del liquido refrigerante e il suo funzionamento dipende dalla corretta alimentazione dell’energia. Se il compressore si guasta, il condizionatore potrebbe non raffreddare l’aria in modo efficiente o smettere di funzionare completamente.
Come prevenire i guasti al condizionatore di casa e prepararsi al meglio alla stagione estiva
Al pari della caldaia domestica a condensazione o meno, anche il condizionatore deve essere sottoposto ad una manutenzione ordinaria periodica avvalendosi dell’aiuto di professionisti del settore.
Un tecnico specializzato nell’assistenza a domicilio potrà non solo pulire i filtri e le bobine, ma anche occuparsi della revisione annuale del condizionatore, controllando il funzionamento dell’unità e sostituendo eventuali pezzi che mostrano i primi segni dell’usura del tempo. L’estate è alle porte ed è importante non farsi cogliere dalle temperature in rapido aumento prenotando la revisione annuale del condizionatore, evitando così di trovarsi con il dispositivo guasto proprio quando ce ne sarebbe più bisogno.